NOTE DI REGIA:

Un minuscolo fazzoletto di verde, soffocato dal cemento e dai rumori frastornanti della città. E' il luogo dove si svolge la nostra storia. Il piccolo parco diventa il punto di incontri dei vari personaggi che danno vita a brevi storie di vita quotidiana: i due teppistelli maleducati, l'uomo d'affari dell'etica molto discutibile, la coppia di fidanzatini rovinata dall'uso compulsivo dei social, i bulli e la loro vittima prescelta, fino ad arrivare al clochard e alla ricca signora; tutti si trovano in questo piccolo giardinetto pubblico, sulla stessa panchina, al fresco della pianta o alla luce del lampione. Ma i veri protagonisti di questa storia sono tutti quegli elementi che formano il parco ovvero: la panchina, il lampione, il cestino e in ultimo, vera voce della saggezza, la pianta. E'da qui che lo spettacolo prende forma dipingendosi con tratti fiabeschi; il loro scambio di opinioni sul genere umano diventa il commento ad ogni storia vissuta dai personaggi reali, dando così il messaggio chiaro e diretto ai giovani spettatori. In questo lavoro teatrale, la magia del teatro si esprime attraverso la luce, la musica e i costumi che trascineranno i ragazzi in un mondo sospeso tra realtà e fantasia.

NOTE DI TESTO:

Il rispetto, si sa, è uno dei primi concetti che ci vengono insegnati fin da piccini; è l'insegnamento essenziale per vivere insieme, il fondamento di ogni società che si voglia definire civile. Ma non sempre questo concetto riesce a diventare parte integrante di un individuo. Ed ecco quindi l'esigenza di sottolineare l'importanza di questo valore attraverso un racconto semplice ed efficace, formato da piccole storie che si legano insieme, per aiutare il giovane pubblico a capire quanto sia importante il significato di questa parola troppo spesso sottovalutata.