La storia del Jazz dalle origini ad oggi

Questo programma, come cita il titolo stesso, è un’antologia di brani scelti tra i più rappresentativi del jazz – dal dixieland allo swing, al be-bop, ecc – ognuno dei quali è preceduto dall’interpretazione di brani e documenti storici di riferimento. Lo spettacolo apre con uno “spiritual”, rievocando le voci degli schiavi nei campi di lavoro, accompagnato dalle parole di Duke Ellington, per continuare con brani di J. Kerouac, S. Fitzgerald per arrivare al documento “descrittivo” del regima fascista in merito alla musica jazz – siamo tra gli anni 30 e 40 – ; il racconto prosegue con un brano originale sulla liberazione dell’Italia del 1945 per continuare con stralci di testi tratti dai discorsi più celebri di M. L. King e Malcom X per poi concludersi negli anni 90, esattamente il 1995, con un ricordo dedicato a M. Davis. Un percorso avvincente e toccante, dove si alternano momenti di comicità a momenti più riflessivi, in cui si trovano, purtroppo, ancora molte similitudini con la storia odierna.